Insufficienza addio: come recuperare i debiti
Come funzionano gli esami di riparazione a settembre e come riuscire a passarli senza intoppi.
Se anche i tuoi ultimi tentativi di recuperare un’insufficienza non hanno funzionato e ora ti ritrovi con un debito in pagella ti toccherà studiare durante l’estate per poter ripartire a settembre con il piede (o meglio, il voto!) giusto. Niente panico: in fin dei conti si tratta di passare una verifica scritta o orale simile a quelle fatte durante l’anno scolastico. Non c’è davvero motivo di preoccuparsi. Certo, bisogna studiare.
Per aiutarti ecco sei consigli per uscire dall’esame di recupero a testa alta e con la sufficienza.
Niente panico e niente drammi
Prendere un debito scolastico è più frequente di quello che pensi: ogni anno circa 1 studente su 4 si trova un'insufficienza in pagella. Superare gli esami di recupero con un voto sufficiente non è impossibile: 9 studenti su 10 solitamente ce la fanno.
Perciò, anche se non sarai felice all’idea di dover trascorrere una parte delle vacanze a studiare, cerca di non pensarci troppo e di concentrare le tue energie nello studio.
Frequenta i corsi di recupero
Nella prima parte dell’estate, la scuola mette a disposizione corsi di preparazione per ripassare il programma ed esercitarsi in vista dell’esame di recupero. Se le lezioni sono tenute da un professore diverso dal tuo, non ti preoccupare: i docenti si confrontano sempre prima di stabilire gli argomenti dell’esame di riparazione. In ogni caso, ti conviene approfittare di tutti gli strumenti a disposizione per recuperare il debito. Anche se questo significherà continuare ad andare a scuola per qualche settimana in più rispetto ai tuoi compagni.
Studia con metodo
Frequentare il corso di preparazione sarà una buona base per rinfrescare gli argomenti, ma difficilmente ti basterà per passare l’esame di riparazione. Per studiare con efficacia fai una tabella di marcia della materia da recuperare. Come sempre, la difficoltà starà nel rispettarla e non rimandare all'infinito.
Affronta ogni pezzo di programma in modo da assimilare e comprendere tutto quello che ti serve, saltare argomenti non è mai una buona idea! Se le basi sono traballanti difficilmente riuscirai a risolvere gli esercizi più complessi che ti aspettano alla fine del libro di fisica o matematica.
Rilassati: le vacanze sono vacanze
Non pensare che il debito scolastico ti costringerà a rinunciare a tutti gli svaghi. Dopotutto non hai più l’impegno giornaliero di andare a scuola: in estate avrai anche tempo libero per il mare e le uscite con gli amici. E se lo studio ti stressa, corri a fare un po' di sport.
Metti in pratica la teoria
Struttura il ripasso cercando di mettere alla prova le formule e i procedimenti che hai appena studiato. Questa tecnica funziona molto bene per le materie scientifiche, ma anche per le versioni di latino o gli esercizi di lingua inglese. Per le materie umanistiche come filosofia, storia e italiano, una delle più efficaci strategie è fare mappe mentali e schematizzare i concetti subito dopo averli studiati. Sarà più facile assimilare i concetti con un “disegno” in testa! Provare per credere!
Prendi ripetizioni private
Se pensi che il corso di recupero offerto dalla scuola non sia sufficiente per conquistare la sufficienza, puoi optare per un aiuto in più per condensare il programma di un anno nelle poche settimane a tua disposizione prima dell’esame. Un professore privato ti aiuterà a concentrarti sugli argomenti fondamentali con un metodo di studio corretto e una tabella di marcia da rispettare. Imparerai le tecniche giuste per affrontare le diverse tipologie di esercizi che potresti trovare all’esame di recupero, a ragionare sulle domande e a trovare le risposte giuste.
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